domenica 30 marzo 2008

La Mappa del Capitano

Torna a soffiare leggero il vento tra le vele, sulla tolda il Marchese osserva marinai e passeggeri ridere e saltellare. Annuisce compiaciuto "Si, è così che deve andare" pensa fra se e se. Tra le mani alcuni fogli spiegazzati, sembrano vecchi di secoli, eppure quel che raccontano è più reale del legno del timone, più vivo di ciascuno di loro...
Re Primus, dall'altra parte del ponte, ride con la sua risata gioviale e il suo Baffo miracoloso sembra aggiungervi un eco profonda.
"Marchese, allora?"
Il servitore gli si era avvicinato silenzioso. Il Marchese lo guardò di sottecchi, erano anni che si conoscevano e sempre si stupiva della luce che brillava in quegli occhi, del sorriso che riusciva a pescare anche nei momenti più improbabili.
"Sì, è ora. La Mappa di Capitan Solarius parla chiaro: terza onda a dritta due ore, cinque minuti e 27 secondi dopo la Spuma dell'Imbuto d'Oro.. Dai l'ordine al timoniere, bisognerà essere precisi al nanosecondo o sbaglieremo l'Onda.. "
"Avete già parlato con Re Primus, ehm.. Capitan Baffo degli 8 Ostacoli Perigliosi?"
Si guardarono.
"Marchese! Colpo di mille pesci cefalo imbalsamati! Che storia è questa?" Dal solito barile di aringhe affumicate il Piccolo Marinaio aveva ascoltato il dialogo, e adesso era saltato su.. ridendo..
"Una ciurma allegr noi siam
e in giro ce ne andiam
Capitan Baffo ci guiderà, tra i flutti e le battagl
Ciurma forte e valorosa
di nostromi, mozzi e pupe
alla ricerca di mille tesori andiam
se il Marchese con noi sarà.."
Il piccolo Marinaio sembrava impazzito di felicità, saltò giù dal barile e con un balzo fu tra l'equipaggio intonando la nuova canzone.. di colpo per tutti fu chiaro che una nuova avventura si prospettava all'oizzonte. La canzone fu presto imparata e allungata, ciascuno aveva una frase, un motto da aggiungere...

Nel cielo sereno ci fu un guizzo, una nuvola sembrò fare una capriola aveva la strana forma affussolata di un folletto....

sabato 22 marzo 2008

L'ufficiale di coperta chiama a raccolta...

ATTENZIONE !! RETTIFICA GIORNO APPUNTAMENTO!!


Nella stiva giunge il suono delle trombe, il segnale di diana, ci stanno chiamando... Bene!
La voce dell'ufficiale di Coperta attutita dalle assi del ponte è comunque chiara:

"Signore, signorine, Uomini del Mare.. e anche voi, giù nella stiva.. Venerdì 28 ci rivedremo in Aula Consiliare. Alle 20.30. Tutti puntuali! Il viaggio è lungo ma abbiamo poco tempo per completarlo.. quindi bando agli indugi, occorre rimboccarsi le maniche e vogare tutti con buona lena! Vi aspetto."

Si sente il tramestio dei passi sul ponte, i mormorii dell'equiaggio, le risatine tra i passeggeri incerti.. Bene, diamoci una mossa anche noi uomini della Stiva, è giunto il nostro momento!


martedì 18 marzo 2008

Con il coccodrillo: tra burle e passatempi

C’è bonaccia. Il vento ha smesso di soffiare sulle vele spiegate che mollemente pendono dalle sartie.

Capitan Baffo al timone osserva i passeggeri vagare per il ponte.
“Marinaio”
“Colpo di mille aringhe marinate, dite Capitano!” il piccolo Marinaio è sbucato da dentro un barile di aringhe in salamoia
“Oh per il mio Baffo ritrovato, cosa ci facevi dentro quel barile di aringhe?... Ohh ohh non importa, và a cercare D.I.E.G.O... subito…”.
Il piccolo marinaio sgambetta verso la stiva, torna dopo qualche istante tirando e strattonando l’uomo della stiva col suo enorme coccodrillo giallo arrotolato sul collo.
“Per tutti i tonni del mare delle Anguille Ululanti, muoviti poltrone. Il capitano ha chiesto di te! E tu, (rivolto al coccodrillo) non provae ad aprir bocca o ti stacco tutti i denti, per tutte le balene ammuffite dei mari Putridi del Sud!”
“D.I.E.G.O.! Ti ho accolto in questa Nave, hai accettato di stare al servizio del mio prodigioso Baffo! Ora ho bisogno di te. Guarda i passeggeri, e guarda l’equipaggio: per tutti i baffi depilati col macete, sono tutti molli (si fa traballare le gambe e le braccia come se non avesse ossa dentro), non fanno che sospirare (ed emette un sonoro sospiro portandosi una mano alla fronte): forza datti da fare o per il mio Baffo giuro che.. che…” Il capitano guarda impacciato il Piccolo Marinaio estereffatto per aver sentito Capitan Baffo fare un discorso tanto lungo senza interrompersi..
“ehm.. per il Baffo Prodigioso che ha sconfitto il terribile Squalo Occhialuto del Mar Egeo.. ti ributtiamo in mare là dove ti trovammo … in balia delle sardine mozzicose…” Il piccolo Marinaio si passa una mano sulla fronte soddisfatto.
D.I.E.G.O. sorride, fa un buffo inchino al Capitano e al piccolo Marinaio, quindi voltandosi verso il ponte con una piroetta esclama:
“Signori, dolcissime signore e profumate signorine… imbattibili Marinai e caro Nostromo.. lasciate che mi presenti: sono Delmar Incendio Esteban Garcia Orlando Ruiz y Sanzo Morales detto D.I.E.G.O. Devo la vita al nostro valoroso e temibile Capitan Baffo che mi salvò dalle acque nere dell’oceano paludoso infestato dalle terribili sardine mozzicose… gli ho promesso che lo avrei seguito ovunque e così eccomi qui al suo servigio.
Oggi la bonaccia ci infiacchisce, ma sapete che il viaggio ci metterà a dura prova, dobbiamo essere vigili, dobbiamo avere lo spirito pronto, vispo e allegro come un fanciullo…ed io sono qui per tenervi desti.. su fate un bel cerchio signore.. e voi signori, laggiù.. formate due file.. eccoci pronti..”


Che avrà in mente DIEGO? vuole stuzzicare la fantasia e l'attenzione di tutti, questo è certo, ma quali giochi, quali burle ha in mente per far ritrovare la gaiezza dei fanciulli a passaggeri ed equipaggio che fanciulli non sono più?
Suggerite gente. Suggerite

martedì 11 marzo 2008

Iniziamo a remare...


Il Battello ha mollato l'ancora e, le vele al vento, inizia il suo viaggio..!

Tutto l'equipaggio è chiamato a raccolta nella cabina del Comandante, mercoledì alle 21.00.. parleremo della Rotta tracciata, e di come proseguire .. intanto usciamo dal Porto, mani ai remi Marinai!

Ps. Venerdì alle 19.00 presso la Chiesa Madre, si terrà la Messa in suffragio per Giuseppe.

lunedì 10 marzo 2008

O CAPITANO! MIO CAPITANO!Di WALT WHITMAN (1865)




O Capitano! mio Capitano!

il nostro viaggio tremendo è finito,
La nave ha superato ogni tempesta,
l'ambito premio è vinto,

Il porto è vicino, odo le campane, il popolo è esultante,
Gli occhi seguono la solida chiglia, l'audace e altero vascello;

Ma o cuore! cuore! cuore!O rosse gocce sanguinanti sul ponte
Dove è disteso il mio Capitano
Caduto morto, freddato.

O Capitano! mio Capitano!
àlzati e ascolta le campane;
àlzati,

Svetta per te la bandiera, trilla per te la tromba, per te
I mazzi di fiori, le ghirlande coi nastri, le rive nere di folla,
Chiamano te, le masse ondeggianti, i volti fissi impazienti,
Qua Capitano! padre[/amico/marito] amato!
Questo braccio sotto il tuo capo!
É un puro sogno che sul ponte
Cadesti morto, freddato.

Ma non risponde il mio Capitano, immobili e bianche le sue labbra,

Mio padre non sente il mio braccio, non ha più polso e volere;
La nave è ancorata sana e salva, il viaggio è finito,
Torna dal viaggio tremendo col premio vinto la nave;
Rive esultate, e voi squillate, campane!
Io con passo angosciato cammino sul ponte
Dove è disteso il mio Capitano

Caduto morto, freddato.

venerdì 7 marzo 2008

"Fahrenheit 451" di Ronconi al Biondo

Cari ragazzi, abbiamo appena cominciato e subito il laboratorio vi propone la visione di uno degli spettacoli più importanti della stagione teatrale nazionale: Fahrenheit 451 di Ray Bradbury per la regia di Luca Ronconi.

Questa sera alle 21, la prima al Teatro Biondo Stabile di Palermo. Tutti i ragazzi del laboratorio avranno accesso gratuito, basterà contattare - per chi nn fosse già stato raggiunto da comunicazione telefonica - Giuseppe Pernice al 3338375835 o lasciare un commento a questo post.

Il romanzo di Bradbury immagina un futuro agghiacciante, nel quale nn c'è posto - in senso letterale - per i libri. Sentite cosa afferma Ronconi a proposito dell'opera: «Una metafora, una sollecitazione, o ancora un monito alla “necessità della memoria”..

Vi ricorda qualcosa?

mercoledì 5 marzo 2008

Partiti!

Innanzitutto, ci scusiamo per il lungo silenzio. L'attesa, per quanti hanno visitato il blog in queste due ultime settimane, speriamo possa essere compensata da questo post, visto che le cose da dire sono davvero tante.

Cominciamo.


Abbiamo i locali: gli incontri del laboratorio si terranno presso le Fondazioni Culturali Gioacchino Arnone. Lo spirito di collaborazione, come speravamo, alla fine ha prevalso.

Un grazie di cuore a Mosignor Randazzo, a Giovanni Perrone e al consiglio d'amministrazione tutto delle Fondazioni Arnone. Un ringraziamento particolare a Marta Raineri e a Pino Taormina: la loro determinazione ha avuto un peso non indifferente.
Grazie anche a Vincenzo Ciaccio e a Giuseppe Cangialosi: stanno facendo di tutto perché il laboratorio possa più avanti usufruire anche di altri locali per le sue attività.

Intanto l'altra sera, per l'esattezza lunedì 03, si è tenuto il primo incontro con i più grandi presso l'aula consiliare del Palazzo Comunale. Dunque "a la surda e a la muta" il battello è salpato. Abbiamo raccolto le schede d'imbarco, cominciato con le presentazioni di rito e via, partiti!
Questa settimana cominceremo pure con il corso per i più piccoli. La capitaneria provvederà a contattare tutti i genitori per informarli quanto prima.

Nel Periodo Natalizio in quale avventurà si imbarcherà il Battello?

SI RIPARTEEEEE!!!!!


ilbattelloebbro


Si continua a veleggiare...

A tutti i marinai dell'Ebbra Ciurma e agli altri naviganti!
Ci vediamo domani 29/09/09 alle ore 21 al parco robinson..nn mancate!!!!!

Che saggio sarà???

La strega comanda Opuscolo Opuscolo..

In che giorno il Battello raggiungerà il Teatro in Fondo al Mare?

Pubblicare o non pubblicare: questo è il problema

Proviamo a lanciare un sondaggio: cosa vi piacerebbe che la compagnia del battello mettesse in scena tra le seguenti opzioni?